Allo scopo di aiutare aziende e professionisti a mettersi in regola con le prescrizioni del Regolamento Europeo 2016/679 in materia di protezione dei dati personali e della normativa nazionale in materia di privacy, abbiamo studiato un percorso ad hoc. Sebbene non sia possibile indicare una strategia universalmente valida per tutte le aziende e i settori, possiamo indicare alcune linee guida generali per l’adeguamento al GDPR.
Le attività di adeguamento al GDPR si strutturano lungo percorsi di compliance che possono essere personalizzati a seconda delle esigenze della singola impresa, del settore di attività e delle dimensioni. Possiamo suddividere la nostra attività di consulenza GDPR in una fase di analisi preliminare, in una fase di adeguamento vero e proprio e in una fase di mantenimento e verifica. A questi aspetti si può poi aggiungere un’attività di formazione da portare avanti anche in parallelo alle altre attività.
1. Adeguamento GDPR: analisi preliminare
La fase di analisi preliminare si struttura a sua volta in diverse attività:
- In primo luogo, possiamo procedere a una Gap Analysis, ovvero al confronto tra lo stato di fatto del “sistema privacy” presente in azienda/ente rispetto a quanto richiesto dal GDPR. L’obiettivo è l’individuazione di aree di miglioramento per la stesura di un piano di adeguamento.
- In secondo luogo, possiamo effettuare una vera e propria mappatura dei flussi di dati personali, valutando le tipologie di dati trattati, i soggetti a cui è affidato il trattamento, la conservazione, le eventuali modalità e finalità di comunicazione e condivisione dati all’interno dell’azienda e/o con soggetti terzi e così via.
- A questo punto possiamo coadiuvare il Titolare / Responsabile del trattamento nella valutazione dei rischi, minacce e vulnerabilità degli asset aziendali, con particolare riferimento a tutti i processi che hanno ad oggetto trattamenti di dati personali. Ciò consente di identificare una serie di linee guida e contromisure di sicurezza da implementare per mitigare i fattori di rischio individuati.
2. Adeguamento GDPR: strategie di compliance
A partire dai risultati dell’analisi effettuata, individueremo le azioni da intraprendere per un pieno adeguamento al GDPR. La fase di adeguamento vera e propria include:
- lo studio della documentazione contrattuale esistente;
- la produzione dei nuovi documenti e modulistica per il trattamento dei dati personali richiesti dal GDPR (tra cui, le Informative);
- la corretta individuazione dei ruoli privacy all’interno dell’azienda/ente (Titolare, Contitolare, Responsabile del trattamento), inclusa la verifica della nomina di un DPO esterno o interno;
- la designazione e nomina dei soggetti autorizzati al trattamento;
- l’adozione delle necessarie misure di sicurezza (tecnologiche e organizzative);
3. Adeguamento GDPR: formazione
Allo scopo di aumentare la consapevolezza in materia di compliance con il GDPR, favorendo il corretto trattamento dei dati personali in azienda, siamo disponibili a organizzare attività di formazione privacy. La formazione deve essere finalizzata a illustrare i principi fondamentali in materia di trattamento dati personali, gli attori protagonisti del trattamento, il rischio del trattamento, le misure di sicurezza adeguate, le responsabilità e le sanzioni previste.
Rivolti sia ad aziende private che ad enti pubblici, le nostre attività formative per la zona di Milano si caratterizzano per flessibilità e possibilità di personalizzazione non solo delle modalità organizzative, ma anche delle tematiche trattate e del livello di approfondimento. Possiamo erogare i corsi sia presso la sede del cliente, sia tramite webinar o da remoto, anche con la partecipazione di esperti del settore, ove necessario.